Vendere online in dropshipping
Nel mondo delle vendite online sentiamo spesso parlare di 'dropshipping', scopriamo di cosa si tratta.
Il dropshipping consiste nel vendere prodotti che non abbiamo, prodotti che fisicamente sono ubicati nel magazzino dell'azienda che li fornisce e sarà proprio quest'ultima a spedirli una volta conclusa la vendita.
Come possiamo immaginare i vantaggi sono moltpeplici. Prima di tutto non dobbiamo fare magazzino evitando tutti i i costi per l'acquisto della merce e per l'affitto e la gestione del magazzino stesso. Dobbiamo occuparci solo di creare il nostro negozio online e di pubblicizzarlo. Ogni ordine ricevuto verrà inoltrato al dropshipper che si occuperà della spedizione. Questo permette anche a un singolo individuo di aprire uno store online con migliaia di prodotti in catalogo senza bisogno di personale.
Anche per il fornitore ci sono numerosi vantaggi, il più importante di tutti è che potrà penetrare il mercato in modo capillare con tantissimi store online che venderanno i suoi prodotti e che si occuperanno della pubblicità al suo posto, raggiungendo migliaia di clienti che altrimenti non avrebbe mai potuto raggiungere.
Come abbiamo visto è una tecnica di vendita con diversi vantaggi per entrambe le parti, ma come possiamo immaginare per il venditore online i guadagni saranno molto più bassi rispetto a vendere i prodotti per proprio conto. Ovviamente il fatto di non avere costi in qualche modo deve essere ammortizzato dal fornitore che consentirà delle provvigioni sul venduto generalmente abbastanza basse.
Ricordiamoci che non avere magazzino non significa non avere costi fissi, per vendere occorre fare pubblicità online in modo abbastanza aggressivo e i costi non saranno bassi, occorre ponderare bene il rapporto tra costi da sostenere e guadagni derivanti dalle provvigioni per capire se un dropshipping business fa al caso nostro.
Ma come funziona il dropshipping esattamente?
Il fornitore fornisce un catalogo completo di tutti i dati dei prodotti (il nome, la categoria, la descrizione, il prezzo, i tempi di consegna ecc.) in diversi formati, in genere XML o CSV, ma può fornire anche un collegamento API anche se in genere sono più diffusi i primi due formati che abbiamo elencato per la semplicità di utililzzo e per la compatibilità con diversi sistemi già pronti per caricare dati da fogli di queste tipologie.
Se il fornitore è ben organizzato per questo tipo di vendita probabilmente possiederà un plugin per le principali piattaforme open source come Wordpress, Prestashop, ecc. In alternativa è possibile sviluppare patch per popolarer il database con i dati inviati dal fornitore, nel file sarà anche incluso il percorso di una o più immagini per ogni prodotto che verranno caricate direttamente dal server del fornitore.
Quali sono i rischi del dropshipping?
A parte i costi pubblicitari sopra elencati che potrebbero vanficare i guadagni il vero rischio che potrebbe affossare la nostra attività è legato al fornitore, se non spedisce in tempo, se perde degli ordini, se invia materiale danneggiato, se non ha unua buona politica per i resi, qualsiasi problematica legata alle spedizioni o al prodotto ricadrà su di voi. Per questo motivo è importante trovare dei fornitori affidabili già collaudati per questa tipologia di vendita.
Ricordate inoltre che un buon dropshipper non dovrebbe mai chiedere soldi per farvi entrare nel suo business perché il vero guadagno non sarà il vostro ma il suo, infatti si ritroverà decine o centinaia di e-commerce che venderanno la sua merce in cambio di una piccola provvigione.