Le ricerche vocali
Sentiamo spesso parlare dei cambiamenti che le ricerche vocali porteranno alla SEO, l'artefice di questo cambiamento ha un nome: BERT.
BERT è l'acronimo inglese di Bidirectional Encoder Representations from Transformers (rappresentazioni di encoder bidirezionali da trasformatori), si tratta di un sistema per l'elaborazione del linguaggio naturale basato sulle reti neurali, un'intelligenza artificiale che agisce sugli algoritmi per permettere a Google di capire e interpretare le ricerche vocali in modo molto più preciso e anche più umano.
La stima che è stata fatta prevede che BERT influirà sul 10% delle SERP, per cui non tutte le query e le pagine dei siti web verranno riviste e riposizionate, tuttavia conviene stare molto attenti e tenersi pronti ad adeguare la nostra ottimizzazione considerando anche questo fattore.
Come sappiamo lo scopo dei motori di ricerca è quello di fornire risultati sempre più precisi, cogliendo anche le minime sfumature delle query per fornire risultati precisi che soddisfino la necessità che ci ha spinti a digitare un testo nel campo di ricerca dei motori.
Le ricerche vocali saranno diverse da quelle scritte, tenderemo a dire frasi meno robotiche, più naturali, come se stessimo parlando con qualcuno, di conseguenza la SEO dovrà essere rivista per posizionarci ai primi posti dei risultati, dovremo adeguarci a delle query diversa da quelle a cui siamo abituati.
A mio avviso nella fase iniziale non è stato proprio così, eravamo talmente abituati a digitare query brevi e schematiche come per esempio 'pizzeria Milano' che i primi tempi abbiamo continuato a utilizzare i motori in questo modo.
Un po' per abitudine un po' per semplificare la richiesta e dirla in modo più veloce questa prima fase non mi sembra ancora del tutto superata, ma pian piano stiamo iniziando a chiedere cose più articolate, a mettere gli articoli, i congiuntivi e ci stiamo avvicinando a ricerche più umane.
La SEO dovrà mutare e i contenuti saranno la prima cosa che dovrà essere rivista. Se prima digitavamo 'albergo centro Roma' ora probabilmente diremo 'trovami un albergo in centro a Roma', questo comporterà un aumento delle keywords a coda lunga formate da più parole, per cui sarà molto importante ragionare su questo tipo di keywords.
Il vantaggio è che ci saranno posizionamenti per molte più keywords e le keywords a coda lunga come sappiamo sono meno complesse da posizionare, tuttavia non sarà facile capire esattamente su quali puntare per ottenere delle conversioni e la concorrenza su queste keywords formate da più parole aumenterà, al contrario di adesso dove tutti vogliamo posizonarci per keywords formate da due o tre parole.
I numeri delle ricerche vocali sono in contnua crescita, vedremo nei prossimi anni se questo trend continuerà a crescere o se si stabilizzerà su questi valori.