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Web Agency Bologna

Web agency specializzata nella realizzazione di siti internet, web marketing e comunicazione.

Mobile first

Cosa significa mobile first?

 

Quando uscirono i primi smartphone le web agency cominciarono a ragionare anche per i loro piccoli monitor con versioni alternative dei siti web. Poi arrivò la tecnologia 'responsive', ovvero dei layout che si adattavano alla larghezza del monitor, questo ci permise di fare un'unica versione del sito web, si partiva dal sito desktop per poi adattarci ai mobile.

 

Oggi però le cose sono cambiate, mentre a quei tempi il grosso del traffico web derivava dai computer e solo una piccolissima fetta dai mobile (bisogna considerare che non tutti avevano la connessione sugli smartphone anche perché i costi erano molto più elevati), oggi è esattamente il contrario, il traffico dei mobile ha superato i desktop.

 

Questa evoluzione ha portato anche le web agency a vedere tutto in un'ottica un po' diversa, infatti parliamo di mobile first quando lo sviluppo parte dal mobile per poi adattarsi anche ai desktop, esattamente l'opposto di quello che si faceva un tempo.

 

Il discorso non vale per tutti, abbiamo ancora dei settori dove il traffico da computer è prevalente, in genere legati al mondo del lavoro e del B2B, mentre shopping B2C, Sociel Media e tutto ciò che è ludico ha visto questo cambio di tendenza e anche le agenzie web ci si sono adattate.

 

 

Cosa significa mobile friendly?

 

Mobile friendly è il termine che si usa per indicare se un sito web si adatta in modo automatico oppure no ai piccoli monitor degli smartphone.

 

Per testare se un sito risponde a questo requisito c'è la pagina dedicata di Google dove basta inserire l'indirizzo del sito web e il sito verrà validato o meno, nel caso la validazione non passasse verranno indicate le cose da correggere per passare il test.

 

In pratica viene verificata la leggibilità dai piccoli dispositivi, la facilità o meno nell'utilizzo valutando cose come la distanza tra i pulsanti o i link, e tanto altro.

 

Se non siamo mobile friendly verremo penalizzati nelle ricerche, da un po' di anni è un fattore di ranking, motivo in più per omologarci.

 

 

Come si lavora in modalità mobile first?

 

Come abbiamo detto si ragiona per lo smartphone e poi, in seconda battuta, ci adattiamo ai desktop. Questo significa fare attenzione a diversi punti:

 

  • La velocità: le connessioni da mobile sono più lente (anche se con la diffusione del 5G tutto cambierà), gli smartphone hanno processori più lenti dei desktop e anche questo incide sul caricamento, per cui occorre ragionare in questi termini, immagini leggere, script compressi, ecc.
  • I contenuti: dovranno essere pensati per essere più snelli e leggibili da mobile in modo semplice, le immagini dovranno essere meno perché altrimenti, incolonnandosi porterebbero via troppo spazio e leggere i testi diventerebbe più complesso.
  • Le conversioni: se vogliamo convertire principalmente da mobile dobbiamo ragionare di conseguenza, pulsanti, link, moduli, dovranno tutti essere pensati per un utilizzo da smartphone.

 

 

Ovviemente non esiste una soluzione universale da applicare sempre a tutti, ogni caso è a se e va studiato e progettato di conseguenza.